PROPOSTE di PROGETTI da presentare al CONSIGLIO DI ISTITUTO


 26 maggio 2013

Gentilissimo Carlo,
  • ho creato già un Gruppo Facebook per preparare i genitori alla partecipazione attiva del Comitato (sono già 140 ed ho contattato solo i rappresentanti di classe che a loro volta hanno invitato i genitori della propria classe). Se lo ritieni necessario, una volta affidato il compito ad un insegnante (ADELE CANTONI) ti posso passare questa bozza di Progetto. Che ovviamente può essere corretta e riveduta, ma che costituisce un punto di partenza se vuoi inserirla già nelle riunioni di giugno nel POF. Poi formalizzeremo la collaborazione tra genitori e docenti quando verranno eletti i rappresentanti dei genitori ad Ottobre/Novembre 2013. A presto. Il prodotto finale potrebbe anche essere una rappresentazione teatrale da ambientare nel castello dove un tempo c'erano le carceri. Ogni alunno potrebbe raccontare la propria COLPA, il motivo per cui sta in carcere. Si potrebbe far scrivere il copione ai ragazzi stessi e poi metterlo in scena alla Rocca. Se la Maestra Marina e il Maestro Capozzucca sono disponibili. 
    Oppure con le insegnanti di italiano attivare un laboratorio di scrittura creativa (poesie, canzoni rap, racconti in prosa, articoli di cronaca). 
    (3.06.2013) Quando vado a prendere mia figlia a scuola noto che i NONNI sono statisticamente più numerosi dei genitori. Allora pensavo che nel progetto LEGALITA' si potrebbero inserire anche loro. Un dialogo tra un nonno e la sua nipotina potrebbe essere la cornice nella quale inserire i "racconti" dei carcerati che stavano nella Rocca. Si potrebbe anche chiedere "aiuto" al Tribunale di Castelnuovo per una ricerca storica attraverso gli archivi per sapere quanti carcerati c'erano, in quale periodo e per quali "COLPE". C'è qualche genitore esperto che ci può aiutare? ho inviato la Proposta del Progetto Legalità ad uno dei genitori che ci rappresenta in Consiglio di Istituto Andrea De Petris

    PROPOSTA DI PROGETTO SULLA LEGALITA' PER L'A.S. 2013 - 2014 DA INSERIRE NEL POF: 
    Premessa
    Il 2013 è l'anno europeo della Cittadinanza Attiva. Educare alla cittadinanza significa educare alla legalità. Noi genitori, non crediamo che sia sufficiente l’ora di Cittadinanza e Costituzione per infondere nei nostri ragazzi il senso del vivere la legalità; è necessario, giorno per giorno, costruire un percorso educativo che abbia come protagonisti gli studenti e le regole.
    E’ importante, però, che gli studenti non siano destinatari passivi delle regole, ma che diventino consapevoli della validità ed applicabilità delle stesse per tutti, senza privilegi, furbizie od omertà.
    Solo in questo modo l’istituzione scolastica farà realmente lezione di legalità, ponendosi come fine la formazione di un cittadino democratico che vive in modo responsabile in una società più giusta dove il diritto non è considerato un favore e il dovere non è più egoisticamente un ostacolo, ma serve a tutelare gli interessi propri e quindi della collettività.

    Finalità
    Il progetto si propone le seguenti finalità:
    Promuovere processi educativi miranti a rimuovere fenomeni di disagio e a far crescere negli alunni e nelle famiglie la consapevolezza del valore e del ruolo che ogni individuo ha nel processo di crescita culturale e sociale di una società civile.
    Attuare il rapporto scuola – territorio sul tema della legalità, i cui risvolti condizionano, in varia forma e a vari livelli, la vita della Scuola;
    Sollecitare il coinvolgimento delle associazioni e delle istituzioni del territorio sulla formazione di cittadini responsabili e propositivi;
    Sviluppare nei giovani la capacità di vivere legalmente la scuola, lo Stato, l’ambiente, il mondo del lavoro.
    Promuovere l’educazione al benessere.

    Obiettivi generali
    Acquisire il senso di una coscienza civile e democratica;
    Favorire lo sviluppo della propria autonomia e del senso critico;
    Sviluppare la capacità di decidere autonomamente della propria vita nella società.

    Obiettivi Socio – Affettivi
    Acquisire i valori della competizione e della cooperazione nel rispetto delle norme, superando l’interesse personale a favore del vantaggio collettivo;
    Sviluppare adeguate relazioni interpersonali: bisogni affettivo/sessuali, relazioni con gli adulti, equilibrio personale e sociale.
    Capire quali sono i bisogni di un adolescente, quali atteggiamenti favoriscono o inibiscono l’autostima.

    Obiettivi Cognitivi
    Conoscere la Costituzione e l’organizzazione della Repubblica Italiana;
    Conoscere la costituzione e le funzioni dell’U.E.
    Conoscere la Dichiarazione Universale dei diritti dell’Uomo;
    Conoscere la Dichiarazione dei Diritti del bambino;
    Conoscere il funzionamento del sistema giudiziario italiano per quanto riguarda, le situazioni concrete di devianza legate all’età adolescenziale;
    Promuovere la solidarietà e rispettare le diversità;
    Conoscere, rispettare e analizzare le funzioni svolte dalle istituzioni;
    Rispettare l’ambiente come bene collettivo da tutelare.
    Promuovere il benessere individuale e collettivo.

    Contenuti e attività
    Educazione stradale e ambientale (incontro con i Carabinieri di Castelnuovo di Porto e le Guardie Forestali del Parco di Vejo)

    Educazione alla salute (alimentazione, tabagismo, droga, alcool, prevenzione alle malattie contagiose; incontri con esperti: medico sanitario ASL, psicologi, assistenti sociali.)

    Educazione alla cittadinanza attiva.
    Struttura e funzione delle Istituzioni locali (incontri con gli amministratori comunali ed partecipazione al consiglio comunale).
    La Costituzione e l’organizzazione della Repubblica Italiana.
    La Costituzione e le funzioni dell’U.E
    La Dichiarazione Universale dei diritti dell’Uomo.
    La Dichiarazione dei Diritti del bambino.
    Visita a Montecitorio e al Quirinale in data da definirsi.
    Le organizzazioni internazionali.

    Destinatari
    Classi I-II-III della Scuola Secondaria di I grado.

    Periodo di attuazione
    Intero anno scolastico in orario curriculare.

    Redazione del Progetto
    Il progetto è stato redatto dalle prof.sse (NOME E COGNOME) della Scuola secondaria di I grado in Collaborazione con il Comitato dei Genitori.

    Metodologia
    Tecniche di interazione verbale per analizzare i vissuti e i loro significati.
    Raccolta di informazioni, sintesi e valutazione finale.
    Realizzazione di schemi di sintesi,disegni, cartelloni, lavori multimediali.
    Incontri con gli esperti.
    Incontri con le famiglie.

    Manifestazioni scolastiche a tema
    Attività di cineforum.
    Visite guidate.

    Strumenti
    Gli strumenti adoperati saranno test, colloqui individuali, questionari ed interviste, sussidi multimediali.

    Verifica e valutazione
    Compito degli insegnanti sarà quello di guidare gli alunni a prendere coscienza delle regole come necessità valutando in itinere il processo che gli stessi compiono.
    Ci si avvarrà di: osservazioni sistematiche riguardo alla partecipazione degli alunni ai lavori, questionari ( iniziali e a fine attività ) e analisi dei prodotti.

    Il monitoraggio del Progetto sarà effettuato negli incontri periodici dei Consigli di classe e del Collegio dei docenti

    Documentazione

    Realizzazione di Articoli da pubblicare sulla stampa locale (IL NUOVO), sul sito web scolastico e sui social network che descrivano le attività didattiche del percorso formativo alla legalità, che hanno visto protagonisti le regole e gli studenti. 
    Se sei su FACEBOOK puoi dare un'occhiata al nostro GRUPPO è chiuso quindi devi chiedere l'amicizia all'Amministratore:https://www.facebook.com/genitori.castelnuovo?ref=tn_tnmn

    che poi ti iscriverà nel gruppo:https://www.facebook.com/groups/375054865934647/?fref=ts

    Alla prossima riunione de IL NUOVO chiedo se possiamo ospitare due pagine ogni numero dedicate ai Ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado. Io l'aprirei a tutte le classi. Saranno le insegnanti di italiano a scegliere di volta in volta le produzioni da pubblicare.
    Buona Notte (anche se è quasi l'alba)
    fabrizio
  • Fabrizio Falzini Questa è la risposta del prof. Carlo ERCOLE : Caro Fabrizio,
    la tua efficienza è "spaventosa".
    Ho letto rapidamente, non è un progetto, è un progettone, capace, da solo, di saturare tutto il POF della scuola secondaria.
    Prima di iniziare anche solo a ragionarci, vorrei sottoporlo ad alcuni docenti della scuola secondaria per essere coadiuvato nella analisi delle possibili difficoltà, soprattutto organizzative.
    Ti farò sapere.
    Buonanotte…..spero che stanotte dormirai!!!
    Ciao
    Carlo
    PS per quel che riguarda i contenuti pubblicati su Facebook io sarei molto prudente. Occorrerà una analisi molto attenta.
    Il giorno 27/mag/2013, alle ore 02:50, fabrizio falzini ha scritto:
  • Fabrizio Falzini E questo ho scritto oggi in risposta. Pubblico questa corrispondenza perché è proprio dall'incontro tra persone che nascono i progetti. Gli ostacoli non mancheranno, ma se ci ricorderemo di come tutto è iniziato troveremo la forza di superarli insieme: Ciao Ercole,
    su Facebook io ho pubblicato solo l'elenco dei Rappresentanti di Classe, che ho copiato dal link sul sito della scuola.http://www.icgpitocco.it/index.php?page=calendario-impegni 
    Poi ho pubblicato lo STATUTO del CDG del 2007, approvato nella Riunione del CDG del 2009. Così tutti i genitori che aderiscono al GRUPPO possono leggerlo e, eventualmente, proporre delle modifiche. Vale il silenzio assenso. Se si iscrivono accettano. Comunque il GRUPPO FACEBOOK è chiuso. Ho fatto una prova (provando ad entrare con un altro account) non si può leggere nulla. Inoltre si può vedere chi, tra gli iscritti, legge ogni singolo post. Io credo che la struttura che avevi creato per LA NOSTRA sia l'ideale per pubblicare i contributi dei ragazzi. Ma forse tu non intendevi tanto il Gruppo Facebook che ho creato per mettere in contatto i genitori tra loro (ho chiesto l'amicizia anche al Dirigente Scolastico, se mi accetterà come AMICO, potrò inserirla nel gruppo e così potrà verificare i contenuti. Non c'è nulla che non potrebbe essere pubblicato su un giornale e tuttavia solo gli ISCRITTI possono leggerlo. Forse tu, riferendoti al Progetto, avevi dei dubbi su questa frase:
    Realizzazione di Articoli da pubblicare sulla stampa locale (IL NUOVO), sul sito web scolastico e sui social network che descrivano le attività didattiche del percorso formativo alla legalità, che hanno visto protagonisti le regole e gli studenti
    Si può anche modificare e limitare la pubblicazione al sito web scolastico. 
    Io sottoporrò il progetto ai genitori in questo modo. Pubblicherò un post sul GRUPPO e chiederò ad ogni genitori di aggiungere tra i commenti eventuali osservazioni, obiezioni, miglioramenti, aggiunte, eliminazioni. Poi tenendo conto di tutto quello che ti hanno detto i colleghi e quello che mi diranno i genitori RIADATTIAMO il Progetto e lo inseriamo nel POF 2013 - 2014. Sarebbe bello se tutte le energie degli insegnanti, dei genitori, delle Istituzioni (Comune, Carabinieri, Parco di Vejo, Vigili Municipali, Tribunale di Castelnuovo di Porto) e delle numerose associazioni culturali e di volontariato confluissero in questo progetto che si potrebbe presentare al MIUR entro la metà di Marzo e partecipare così al Concorso della Nave della Legalità. 

Commenti

  1. Ho inviato il Progetto al Capo redattore de IL NUOVO.
    Al Maresciallo dei Carabinieri

    RispondiElimina

Posta un commento

Post popolari in questo blog

Rinviata riunione CdG

CONVOCAZIONE Assemblea mensile Giovedì 31.05.2018 ore 21:00-22:30

PROPOSTA DI PROGETTO SULLA LEGALITA' PER L'A.S. 2013 – 2014