Il Comitato dei Genitori si costituisce per iniziativa dei genitori eletti come rappresentanti nei consigli di classe e interclasse. La costituzione del Comitato è facoltativa ed è sancita dall'art. 15 comma 2 del DL 297/94 - Testo Unico.("i rappresentanti dei genitori nei consigli di classe e di interclasse possono esprimere un comitato dei genitori del circolo e dell'istituto"). 


La legge sull'autonomia scolastica stabilisce inoltre che il CdG ha la possibilità di esprimere proposte e pareri di cui il Collegio Docenti e Consiglio d'Istituto o di Circolo devono tenere conto ai fini della messa a punto del P.O.F. e dei progetti di sperimentazione. Il Comitato dei genitori è infatti considerato una Associazione di Fatto: le sue prerogative ed i suoi limiti sono quelli definiti per le Associazioni di Fatto. 

Il CdG puo' essere aperto alla partecipazione di tutti i genitori, ma in genere solo i rappresentanti di classe, di interclasse e di intersezione hanno diritto di voto. Perché la sua costituzione possa essere riconosciuta è necessario che venga redatto uno statuto, che questo venga approvato dall'assemblea dei rappresentanti, e che venga nominato un Presidente. Altre eventuali cariche (Vicepresidente, Segretario, Coordinatori ecc..) sono facoltative. 

E' compito del presidente indire le riunioni in base alle necessità del momento ed eventualmente allargare l'invito a tutti i genitori. 
La prossima riunione sarà indetta la settimana successiva all'elezione dei rappresentanti di classe (fine ottobre 2013).

Il Comitato dei Genitori svolge essenzialmente una funzione di collegamento tra i rappresentanti di classe e di raccordo tra questi ultimi e gli eletti nel consiglio di istituto in ordine ai problemi emergenti nelle classi. Nulla vieta a tale comitato di assumere autonome iniziative come l'organizzazione di conferenze, la creazione di una pagina Facebook, di un sito web e di un Gruppo Chiuso per i genitori della scuola, la promozione di contatti tra genitori di classi diverse attraverso delle Mailing List. All'occorrenza si fa portavoce dei genitori che segnalano problemi riguardanti la scuola e gli studenti, perché è giusto che tutti si sentano rappresentati e ascoltati.

Obiettivo dell’assemblea del C.G. e dei suoi organi di coordinamento sarà quello di sviscerare ed approfondire le problematiche generali che interessano gli studenti ed i genitori, portare informazioni precise che consentano di meglio interpretarle ed affrontarle, proporre con buonsenso e creatività percorsi anche alternativi che portino alla loro soluzione.

La lettura dello Statuto è destinata in particolar modo ai genitori delle classi prime, contiene una serie di informazioni di base che hanno lo scopo di far conoscere il C.G. e la sua funzione all’interno della scuola.

Quali sono gli obiettivi prioritari per il 2013 - 2014?

1. Rafforzare il collegamento tra i genitori rappresentanti di classe utilizzando Facebook (account, gruppo e pagina) e il sito web (google site) come strumenti di INFORMAZIONE. Le attività del Comitato Genitori saranno pubblicate anche sul sito web scolastico (a partire da novembre 2013) e messe a disposizione di quanti siano ad esse interessati al fine di favorire uno scambio reciproco di esperienze tra il CdG e gli Organi Collegiali attivi localmente. L’informazione ha anche la funzione di
- richiamare i genitori alla propria responsabilità relativamente a tutti i problemi sollevati dall'ambiente sociale e scolastico nel quale vivono i loro figli, per individuare i settori d'intervento e le modalità di una loro attiva presenza nella scuola e sul territorio; 
- promuovere iniziative per agevolare i rapporti tra i genitori dell’Istituto, con i docenti e con gli studenti, al fine di favorire la loro reciproca conoscenza ed un’attiva collaborazione. 
- Favorire la più ampia collaborazione possibile con gli organismi scolastici e non, per proporre agli stessi iniziative e pareri inerenti le attività scolastiche, sempre con finalità educative.

Le attività del CdG si basano sulla volontà dei genitori di riunirsi e di collaborare con la scuola al fine di raggiungere obiettivi comuni. E’ un organo indipendente che, in piena autonomia, si propone come interlocutore della presidenza, degli organi collegiali, dei docenti, dei genitori e degli studenti. Il CdG. ha funzioni di collegamento e di stimolo alla partecipazione ed alla formulazione di proposte da sottoporre all’Assemblea dei Genitori e, in particolare, al Consiglio di Istituto, in merito al P.O.F., al Regolamento di Istituto e alla Carta dei Servizi.

2. Organizzare corsi, incontri, conferenze, dibattiti e ogni altra iniziativa che sia possa aiutare i genitori a maturare un’equilibrata consapevolezza del proprio ruolo nello sviluppo armonioso della personalità dei propri figli; organizzare assemblee generali dei genitori tutte le volte che se ne ravvisi la necessità, rispettando le modalità previste dal Regolamento interno d’Istituto. Promuovere iniziative e proposte su argomenti importanti quali la sicurezza, la salute, l’ambiente, il lavoro ecc. servendosi, a tale scopo, di Gruppi di lavoro in collaborazione con il Preside e i docenti.


3. fornire aiuto e collaborazione ai genitori eletti negli organi collegiali della scuola, perché si sentano sostenuti ed incoraggiati nell'assolvere i propri compiti. Trasferire ai genitori membri del Consiglio d’Istituto le istanze e le richieste aventi carattere generale.


4. Rispondere prontamente alle richieste di collaborazione del Dirigente Scolastico e dei Docenti, attivando la partecipazione dei genitori alle iniziative promosse dalla scuola.

5. Costituire dei GRUPPI DI LAVORO. Il CdG è libero di organizzarsi come ritiene opportuno, promuovendo la formazione, tra genitori, di gruppi di lavoro per lo studio e la realizzazione di particolari iniziative, amministrando eventuali fondi volontari necessari per il proprio funzionamento e per la realizzazione dei propri programmi
Il CdG persegue l’obiettivo di confermare i genitori che già vi collaborano ai gruppi di lavoro esistenti stimolando l’adesione dei genitori che, per la prima volta, si mostrano interessati alle sue attività.
Possono far parte delle gruppi di lavoro tutti i genitori degli alunni che frequentano l’Istituto Comprensivo "Guido Pitocco". La partecipazione ai gruppi di lavoro può essere diretta, con partecipazione a riunioni, contatti e indagini, o indiretta, qualora i genitori mettano a disposizione dei gruppi di lavoro le proprie conoscenze, competenze e esperienze, offrendo la propria disponibilità ad essere consultati su specifiche materie. La funzione primaria dei gruppi di lavoro è di garantire la continuità delle attività del comitato e dei suoi rapporti con la presidenza, con i docenti, con gli organi collegiali, nonché con i genitori e con gli studenti. La funzione secondaria, ma forse la più importante dal punto di vista pratico, è quella di fornire, su richiesta della presidenza, degli organi collegiali e delle commissioni di lavoro dei docenti, i nominativi dei genitori referenti consentendo una pronta collaborazione tra la scuola e la famiglia. L’efficacia del gruppo di lavoro dipende dal tempo, dalla collaborazione, dall’impegno, dalla responsabilità e dalla creatività dei suoi componenti. La credibilità e la fiducia raccolta dal CdG e la probabilità che le proposte ed i suggerimenti rivolti alla scuola vengano accolti e realizzati, dipendono molto dall’efficacia delle sue commissioni di lavoro. I genitori che si accostano ai gruppi di lavoro con il desiderio di collaborare chiedono subito: "Cosa devo fare?"

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